Camusso, risultati importanti, c’è ancora da fare
“Bene soluzioni su usuranti e precoci, l”Ape continua a non piacerci”
“Abbiamo raggiunto dei risultati importanti, alcune misure le condividiamo, altre no. Ci sono ancora molte cose da fare”. Così il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso ha commentato l’esito dell’incontro di oggi sulla previdenza tra Cgil, Cisl, Uil, il ministro del Lavoro Giuliano Poletti e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Tommaso Nannicini.
“La prima cosa importante è che sono stati vincolati sei miliardi per tre anni al capitolo previdenza. Bisognerà ora determinare le platee e le soglie, e questo ci permetterà di capire come distribuire le risorse messe a disposizione”. “Abbiamo ancora una decina di giorni di lavoro – spiega Camusso – prima che la legge di bilancio vada alle Camere”.
NOTA AI PUNTI DEL VERBALE A CURA DELLA CGIL
Il Segretario nazionale dello SPI Ivan Pedretti: finalmente si danno risposte ai pensionati e ai pensionandi
Dopo quattro mesi di confronto abbiamo sottoscritto un protocollo d’intesa con il governo sulle pensioni. “Erano dieci anni che non ci riuscivamo e per questo penso che oggi sia un giorno importante. Finalmente si danno risposte ai pensionati e ai pensionandi con interventi sulla quattordicesima, sulla no tax area, sui lavori usuranti, sui lavoratori precoci e sulle ricongiunzioni onerose”. Così il segretario generale Ivan Pedretti dalla sua pagina facebook al termine dell’incontro con il governo. “Nessuno ci ha regalato niente e questa intesa è il frutto della nostra determinazione e della lotta dei pensionati e dei lavoratori. Non portiamo a casa tutto e ci vorrà ancora del tempo per riuscire a fare a pieno quello che vorremmo. Ma penso che quello di oggi sia davvero un buon punto di partenza. Per il sindacato e per le persone che ogni giorno cerchiamo di rappresentare”.
Leggi la sintesi dei punti del verbale dal sito dello Spi nazionale