Vertice all’Eliseo per fare il punto su riforma pensioni.
ANSA – PARIGI, 26 NOV – Il rischio di una nuova ondata di proteste sociali dopo le mobilitazioni dei gilet gialli intimorisce la Francia di Emmanuel Macron. Oggi, il presidente riunisce all’Eliseo il primo ministro Edouard Philippe, nonché quattro ministri e responsabili della maggioranza in vista della giornata di manifestazioni e di scioperi in tutto il Paese contro l’annunciata riforma delle pensioni indetta per il 5 dicembre. La colazione di lavoro insieme al presidente ha come obiettivo di “allineare tutte le componenti della maggioranza” su questo dossier potenzialmente esplosivo.
Intanto, dopo diversi appelli ad uscire dall'”ambiguità” sui contenuti della riforma previdenziale, il governo ha deciso di accelerare il calendario, promettendo alcuni “annunci” in materia entro metà dicembre. Nel tentativo di placare la sfiducia suscitata dalla riforma delle pensioni, i cui contenuti restano ancora vaghissimi, anche il premier Philippe riceverà per un’ultima volta, prima degli scioperi riconducibili del 5 dicembre, le organizzazioni sindacali e imprenditoriali.
Secondo un sondaggio realizzato dall’istituto Vivavoice per Libération – 64% dei francesi ritiene che Macron non comprenda la realtà delle difficoltà sociali che attraversa il Paese.